sabato 31 agosto 2013

Dopo i Badge tocca alle TAG!


E finalmente sono arrivate anche le nuove TAG per il mio negozietto Etsy.
3 Tag per ogni serie di cui due coordinate con i badge che vi ho presentato la scorsa settimana.
Da stasera trovate tutto sul mio negozio Etsy

Intento però ve le faccio vedere:



Serie "Take a Note"


Serie "Destination"


Serie "Vintage"


venerdì 23 agosto 2013

Nuovi arrivi su Etsy...


Finalmente sono arrivati, i  badge disegnati questa estate e finalmente pronti per essere inseriti nel mio Etsy Shop 
In attesa che arrivino ancora un paio di articoli disegnati e  in fase di preparazione iniziate a dare un'occhiata a queste

Serie Vintage


Serie Today


Serie I Love




martedì 20 agosto 2013

52 Week Project 2013: settimane 31/32/33

I ritardi si sprecano e tra una cosa e l'altra già tre settimane di 52 Week Project sono passate senza che io abbia postato nulla.
Mi rifaccio al volo, visto che stasera ho finalmente trovato il tempo di scaricare le foto dalla macchina fotografica.
Settimana 31:

nessun grande evento, settimana di lavoro fiacca prima delle ferie di ferragosto.
Il ricordo migliore però è quello di Gio, che con il comodino che straborda di saggi su economia e matematica poi si lascia andare ad una lettura forsennata dei classici Disney



Settimana 32:

Niente di meglio che le cuginette in visita, quindi domenica dedicata alla piscina e alle bambine...che per altro crescono alla velocità della luce...o sono io che invecchio?



Settimana 33:

Settimana di ferie tutta dedicata ai lavoretti in csa.
Cambio delle fodere del divano, pareti da rinfrescare, qualche mobile da mandare in pensione e sostituire, estenuanti visite all'Ikea che hanno rischiato di mandare in frantumi il mio matrimonio...gli uomini davvero non capiscono come si possa passare mezz'ora cercando di decidere se sia meglio una scatola bianca o una verdina...
La cosa più divertente che abbiamo fatto però è stato dipingere alcune porzioni di muro in grigio...quindi ecco la foto di me all'opera...e anche se suona presuntuoso, abbiamo fatto proprio un bel lavoro!


sabato 10 agosto 2013

Mini album di Viaggio...Alghero.

Quest'anno sono partita decisissima a lavorare al mio album di viaggio direttamente in vacanza, in modo da organizzare i ricordi quando sono ancora freschi nella memoria.
Mi sono quindi costruita un mini kit da viaggio e sono felice di dire che con un po' di organizzazione si fanno miracoli.

Mi sono preparata la base dell'album tagliando una ventina di pagine 15X10, per una volta ho rinunciato alla copertina in chipboard e ho deciso di fare tutto in patterned.
Dopo aver tagliato le pagine mi sono munita di qualche centrino, di un po' di ritagli sparsi e un bel po' dì di punchate in tinta e ho iniziato a dare un po' di movimento alle pagine aiutandomi con la macchina da cucire.

Ed eccole qui, le mie paginette belle e finite in attesa di essere forate e rilegate con due semplicissimi anelli apribili



Ho messo il mio album in borsa, insieme ad un paio di penne nere, qualche adesivo, una manciata delle punchate rimaste, un po' di letterine adesive e la mia fida Instax Mini, perfetta per un album da assemblare sotto l'ombrellone.
Questo il risultato...


e qui alcune delle pagine interne...

martedì 6 agosto 2013

Sketchalicious 73: Sole, mare e spiaggia...


Sono andata al mare, e questa volta ne ho la prova: foto in costume estate 2013!!
La cosa è talmente inusuale che mi sono precipitata a fare un LO, in modo da fermare il momeno a imperitura memoria dei posteri...
L'essere scesa su una spiaggia, però, non cancella il mio odio per caldo, sole e tintarella, quindi la foto è scattata rigorosamente sotto l'ombrellone a cui sono rimasta ostinatamente abbracciata per tutta la mia setimana di ferie...
 Sul blog le interpretazioni delr esto del DT


giovedì 1 agosto 2013

Di ritorno dalla Sardegna...

Settimana in Sardegna finita. In realtà sono tornata già sabato scorso, ma tra lavatrici e lavoro trovo solo oggi il tempo di mettere un po' d'ordine tra le fotografie.

Ormai questa settimana al mare è diventata una specie di rito fisso della nostra vita, iniziato tra l’altro, molto prima che io e Gio ci conoscessimo.
Lui parte ad inizio luglio insieme ad una coppia di amici con bambino al seguito.
I protagonisti delle nostre avventure sarde sono quindi sempre gli stessi: c’è Anita, la “SuperMega” la più energica delle donne, che con cipiglio manageriale tiene a freno i due uomini (e mezzo se si conta il bambino) per tutto il tempo, ci dirige a bacchetta ed evita che la vacanza si tramuti in un raduno hippies in stile Woodstock 
C’è suo marito, il “Povero Mauri”, grande amico di Gio, che passa le ferie a farsi bistrattare un po' da tutti (non da me, sia chiaro, io parteggio spudoratamete per lui) e poi c’è “Piccolo Coso”, il figlio della coppia, bambino praticamente perfetto che scoccia meno degli adulti.
Piccolo Coso passa la vacanza a leggere, mangiare e fare parole crociate…praticamente è la mia balia ufficiale visto che è l’unico disinteressato alla tintarella quasi quanto me
Normalmente io sbarco in Sardegna a vacanza già cominciata, perchè si sa, io e il mare proprio non ci amiamo, e dopo che Gio e amici si sono ampiamente dedicati a bagni di sole e passeggiate lungo la spiaggia
In realtà la mia settimana di mare ad Alghero, comincia a piacermi, ma evito di pubblicizzare troppo questo cambio di opinione, un po' per fedeltà al mio ruolo di vampiro impenitente e un po' perchè borbottare a lungo prima della partenza mi assicura una settimana di vizi reiterati da parte di mio marito a cui non ho nessuna intenzione di rinunciare.
E quindi, tra un borbottio finto ed uno vero, e dopo la solita lotta su cosa infilare in valigia Sabato scorso, all’alba mi sono presentata in aeroporto, munita di carta d’imbarco, bagaglio a mano ridottissimo e un sonno spettacolare.
Arrivata a destinazione il caldo mi ha stesa già mentre scendevo dalla scaletta dell’aereo...ma non è stata l'unica sorpresa.
Piccolo Coso, che all'ultimo incontro era alto mezzo metro e parlava con la voce dell'ape Maya mi si è parato di fronte e dall'alto del suo metro e sessanta era ad un passo dal guardarmi negli occhi, per di più ha detto “Ciao” con una voce baritonale totalmente nuova e ha sorriso da sotto un inequivocabile paio di baffetti...aggiungeteci che indossava un panama e un paio di occhiali da sole da adolescente furbetto e avrete un'idea del mio sconcerto.
Il bambino è cresciuto senza che mene accorgessi.
Ed è per questo che nella mia vacanza si è insinuata una lieve inquietudine: che ne sarà di me quando il Non –Più-Bambino sarà troppo grande per fare le vacanze con papà e mamma? Chi mi terrà compagnia?

Quest’anno, tra l’altro insieme a me sono arrivate in Sardegna anche mia madre, mia zia e mia suocera, a dimostrazione che non scherziamo quando dichiariamo ai quattro venti di non essere una famiglia, ma un vero e proprio clan…
Detto questo, a discapito di tutti i presenti e delle dosi furibonde di mare che mi sono state propinate (senza neppure una straccetto di nuvola in cielo a darmi sollievo) devo ammettere che lì ci si riposa e rilassa fino a livelli considerati inverosimili.
E dopo un anno di lavoro ne avevamo tutti bisogno…