Buoni Propositi...ci risiamo

Ogni Gennaio si arriva al momento di darsi degli obbiettivi per il nuovo anno ed ogni Gennaio, finisco con il farmi trovare impreparatissima. Il web pullola di TO DO list piene zeppe di indicazioni e buoni propositi e leggendoli mi coglie sempre una leggera ansia. Diciamo che sono tutte un tantino TROPPO per me.
Mi ci vorrebbe un anno di analisi per tener fede a tutti quei virtuosissimi impegni.

 Quindi mi sono sono fatta una mia versione decisamente light:

-Diventare ordinata: follia pura. Ma magari potrei imparare che l'ordine non è uno stato mentale (che non mi appartiene) ma anche una disgraziatissima realtà fisica: se lasci una tazza sul tavolo lei NON si metterà da sola nella lavastoviglie. Neppure se glielo chiedi gentilmente.
- Piantarla di essere più pigra di un bradipo in stato comatoso e degnarmi di fare 4 passi almeno un paio di volte la settimana, giusto per non rischiare di assumere le fattezze della mia poltrona preferita. Non sto mica parlando di palesta, eh? solo di un lieve movimento che vada oltre quello compiuto nel tragitto dalla scrivania al bagno
- Mangiare bene: si può fare, ammettiamolo. basta essere realistici. Insomma non punto certo ad una alimentazione giornaliera perfetta con tutte e 5 le porzioni di frutta e verdura richieste e tutti i 2 litri d'acqua ingeriti puntualmente, ma magari potrebbe essere utile convincersi che i marshmallows nella cioccolata calda non possono essere considerati un normale spuntino di mezza mattina
- Finire gli album di viaggio in tempo utile e non sempre 2 anni dopo essere tornata, perchè ammettiamolo così si perde un po' di phatos
- Cercare di non asfissiare mio marito perchè metta in ordine. Io non ci riesco, quindi perchè mi aspetto che lo faccia lui?
- Comprami una agenda. Perchè visto che ho un cervellino simile ad un colino è pacifico che devo imparare ad annotarmi gli impegni

Che dite, fattibile?