lunedì 31 agosto 2015

Rifugio Bozano (Settimana 35: dal 24 al 30 Agosto)

Noi c'eravamo: e abbiamo le prove! (doverose, visto che altrimenti nessuno ci crederebbe...)
Rifugio Bozano, Alpi Marittime, sotto il Corno Stella, a  2453 metri di altezza sul mare!
E ci siamo arrivati!
Senza elicottero intendo.

Giovanni, io e La Zia siamo partiti sabato mattina insieme a Francesco e famiglia per la nostra prima passeggiata montana.
Ora, la prospettiva di successo di questa inizativa era più o meno pari a zero, ammettiamolo. Tra tutti e tre siamo allenati al massimo a  fare le scale di casa , io non ho mai trascorso neppure una notte in tenda e il mio concetto di camminata faticosa si riferisce al massimo ai 45 minuti di camminata  rigirosamente in piano.
Ovviamente nessuno di noi aveva la bencheè minima idea di cosa avremmo affrontato, altrimenti avremmo prenotato una camera alle terme a fondo valle e avremmo aspettato lì tra una sauna e un bagnetto rilassante.
Invece ci siamo fidati della guida trovata su internet, che descriveva la via come una leggera passeggiata tra praticelli e fiorellini con un paio di sentieri più ripidi.
Ma sopattutto ci siamo fidati del nostro incosciente cugino, che chiaramente ha di noi e della nostra forma fisica un'opinione che proprio non meritiamo.
La lieve passeggiata, che a leggere la guida si sostiene in due ore e mezza al massimo, e che i cugini fanno in meno di due ore con noi è durata più di 4, passate ad arrancare su sentieri che a parer mi dovrebbero mettere in difficoltà anche una capra.
Siamo arrivati in cima ad un passo dallo sputare i polmoni, trascinandoci (letteralmente, nel mio caso) su per ua pietraia che non si era vista neppure nei dintorni di Mordor, quando ormai non mi sentivo più le gambe e avevo smesso di riuscire ad articolare parole da almeno un'ora.
Nel frattempo le cuginette erano arrivate al rifugio, si erano cambiate e sistemate, avevano preso corde e mschettoni ed erano andate ad arrampicare per passare un po' il tempo: beata gioventù.





La cosa peggiore? Che contro ogni pronostico, a dispetto della fatica terrificante, dell'essere completamente fuori allenamento, del rischiare la morte per disidratazione e del dover andare in bagno, la notte, usando una pila, a discapito di tutto ci siamo divertiti...e non escludiamo di riporovarci.

Dopo che avremo riacquistato l'uso delle gambe e di un paio di altri muscoli fondamentali, è chiaro...

Saluto all'alba

Guarda a questo giorno!
In esso è la vita, la vera vita della vita.
Nel suo breve corso
È riposta tutta la verità e la realtà del tuo esistere:
la felicità del crescere
la gloria dell'azione
lo splendore della bellezza;
poiché ieri non è che un sogno
e domani una visione;
ma l'oggi ben vissuto rende ogni ieri un sogno di felicità
e ogni domani una visione di speranza.
Guarda bene, perciò, a questo giorno!
Tale è il saluto all'alba.
  
Kalidasa

lunedì 10 agosto 2015

Mobili e pulizie a noi...(Settimana 32 e 33 e 34: dal 3 al 23 Agosto)

 Il prossimo che mi dice che ama l'estate giuro che lo strozzo.
Caldo africano e sole accecante già alle sei del mattino, ormai mi viene l'eritema pure a fare due passi all'ombra e si fa fatica a repirare anche da fermi.
In questo adorabile contesto, quando anche caricare una lavastoviglie sembra faticoso come scalare una duna del sahara, Gio ed io, continuiamo nel tentativo di ridare a casa nostra una parvenza di abitabilità.
Cosa non facilissima quando anche spostare le posate sembra un'impresa titanica!
Eppure di cose da fare ne abbiamo tantissime.
Abbiamo aperto più scatolonidi quanti ricordassi di aver fatto (gli scatoloni di riproduconod a soli, non c'è altra soluzione). Ormai facciamo tappa all'ikea più che alla nostra gelateria di fiducia e quando torniamo a casa, sopraffatti dal caldo e dal casino tipico di quel posto, dopo aver montato l'ennesima scrivania o lavato e messo a posto le nuove tazzine ci riduciamo a cenare con patatine e gelato, alla faccia del nostro inverno tutto dedicato all'alimentazione sana ed equilibrata.

I lavori però procedono e in queste settimane abbiamo avuto la meglio dei comodini, degli armadi e di tutta la cucina. abbiamo domato (quasi) la cabina armadio e ritrovato tutto il necessario per rifare un letto e lavare un pavimento. Abbiamo incorniciato le fotografie, appeso i quadri, appeso almeno la metà delle tende e montato due nuove porte su tre...ma il forno acceso una sola volta è già guasto...e questa non è una bella cosa.
Ci siamo pure riappropriati dei nostri tappeti, più uno scippato con un colpo da maestri da casa della nonna, sotto gli occhi di mamma e zia.

Tappeto che, oltre a me, pare andare davvero a genio anche ad Osvaldo.






lunedì 3 agosto 2015

Settimana 31: dal 27 Luglio al 2 Agosto

27 Luglio...lavori ufficialmente finiti!!

Con uno sprint finale, contro ogni pronostico di Gio che è un accidenti di pessimista, ma supportato dalla mia incrollabile fiducia, Francesco è davvero riuscito a consegnarci casa pronta e finita.
Così, mentre lui preparava le valige per le ferie noi siamo potuti rientrare in casa e fare il giro per tutte quelle stanze finite e imbiancate e praticamente vuote.
Ci siamo goduti tutto quello spazio e il profumo tipico delle case nuove, abbiamo ammirato porte e finestre appena messe e poi abbiamo detto addio al riposo.
Perchè da ora riparte la ricostruzione: centinaia di piatti, bicchieri, tazzine, strofinacci, sedie, libri, pentole e mobili vari da tirare fuori da dove li avevamo immagazzinati, per essere disinballati, spolverati e rimessi al loro posto...sempre che si riesca a capire qual'è il loro posto...


Agosto per noi temo sarà il mese dei lavori forzati.
E non solo per noi, visto che, partendo da Mauri e Anita, che già lunedì sono venuti ad aiutarci con i primi pavimenti e continuando con tutta la mia famiglia, sembra che in tanti abbiamo deciso di darci una mano
(per dovere di cronaca, Paolo, che si è fatto ritrarre mentre spolverava con accanimento commovente la mia cucina, ha invece pulito SOLO quell'antina e poi se ne è tornato a lavorare in giardino...)




Ma la menzione d'onore va tutta a mamma e zia, per tutta la settimana, mentre noi eravamo in ufficio hanno pulito, lavato, ramazzato e sistemato con un impegno a dir poco impressionante...