lunedì 28 marzo 2016

Dodicesima settimana: è Pasqua! (...dal 21 al 27 Marzo)

E Pasqua sia.

E che facciamo noi, famiglia/tribù per eccellenza? Ci riuniamo, ovviamente.
Che sia da noi come a Natale o a Chiavari da Giorgio come in questa occasione poco importa.
I protagonisti sono sempre gli stessi, il programma tra un pranzo, due dolcetti e una montagna di chiacchiere non cambia e la foto di rito è stata meno complicata del solito, visto che nessuno ha fatto storie.
Certo per un attimo h temuto che l'antichissimo divano di Giovanna avesse la peggio con l'intera famiglia che ci saltellava sopra, ma alla fine ce l'abbiamo fatta senza incidenti



Molto più difficile fotografare Giacomino...alla vista dell'obbiettivo inizia ad agitarsi come un pesce nella rete...


Questo invece, che potrebbe essere scambiato per un banale selfie a parte di 3 tizie ormai fuori età massima per dedicarsi a queste cose è invece un reperto di grande importanza storica: incursione al mercato di Marassi!
Sarà passato più di un lustro dall'ultima volta in cui ci sono stata con mamma e zia.
Avevamo promesso di fare un salto e via, ma alla fine abbiamo speso più che in una mattinata in centro e siamo arrivate a casa all'una passata... ma dalle facce soddisfatte si capisce benissimo che ne è valsa la pena, vero'


lunedì 21 marzo 2016

Settimana 10 e 11 dal 7 al 20 Marzo

Che dire, la calma di queste settimane ha dell'irreale.
A qualcuno potrebbero sembrare giorni noiosi, ma noi ce li stiamo davvero godendo.

Abbiamo avuto un solo sussulto di vitalità, Giovedì sera, quando ci aspettava il nostro appuntamento fisso con i Dream Theater. Da quando conosco Gio siamo andati a vederli ogni volta in cui sono venuti in Italia, e anche questa volta abbiamo comprato i biglietti ancora prima di ascoltare l'album.
Per una volta niente palasport gremito di persone, freddino e e con la prospettiva di non riuscire a sedersi a meno di un miracolo, ma il Teatro degli Arcimboldi, con posto prenotato, e la possibilità di arrivare, comodamente, all'ultimo minuto.
Farà poco rock and roll, ma potrei anche abituarmici.
Ci siamo goduti il concerto affondati nelle nostre poltrone in seconda galleria, con una vista invidiabile sul palco e come unica controindicaazione una maschera troppo zelantre che avrebbe volentieri confiscato tutti i telefonini presenti, per essere certa che nessuno scattasse una foto di troppo.
Uno spettacolo...per me e Simone.
Gio invece credo abbia rimpianto i gradoni gelidi e scomodi del palasport per quasi tuttta la sera.
La seconda Galleria non è il massimo per uno che ha paura del vuoto. soprattutto se sei in prima fila.
Quindi ha passato tutto il concerto abbarbicato alla mia mano, probabilmente pregando in un guasto all'impianto elettrico che ci rispedisse tutti a casa prima del tempo.

Un messaggio per la Giraffina: il tuo futuro padre ha una incredibile, pazzesca, incontenibile paura del vuoto. Il che dovrebbe farti capire che incommensurabile gesto d'amore sarà per lui salire sugli aerei che ci porteranno da te.
Ricordatelo quando in piena adolescenza penserai che è un titranno


Come sempre la foto di gruppo non è delle migliori, ma l'importante è farla, per fermare il momento.
Simone, Gio ed io...all'apice del nostro splendore :-)



L'esposizione prolungata al vuoto deve, per altro, aver dato alla testa a Gio, perchè Sabato sera è tornato a casa con una vaso di orchidee... gesto assolutamente inusuale per uno che considera i fiori poco più una macchia di colore sparsa qua e là e soprattutto gesto che non tiene conto della mia cronaca incapacità a tener vive anche le piante grasse.



Per inciso...è primavera! 

e no, non riesco a gioirne come fanno tutti attorno  me. Inizia il periodo più caldo, assolato e allegro dell'anno...purtroppo...

lunedì 7 marzo 2016

Settimana 9: poco e nulla da dichiarare

Settimana dal 28 al 6 Marzo.

Che dire, è da un po' che i giorni sembrano tutti uguali.
Non brutti, per carità, ne ripetitivi o noiosi, semplicemente senza troppi scossoni a ravvivarli. Dopo un anno e mezzo a fare lo slalom tra burocrazia e corsi e psicologi e valutazioni ora sembra un po' strano  essere arrivati alla fase dell'attesa vera e propria.
Strano, ma anche rilassante.
Aspettiamo di sapere se i nostri documenti hanno passato il vaglio del famigerato Console Cinese e se verranno a breve caricati sul Portale Cinese, perchè da quel giorno saremo ufficialmente papabili per un abbinamento.
Nel frattempo si vive e si aspetta e si aspetta e si vive...e le novità sono improvvisamente diluite tra tanti giorni "normali".
Il che, lo ammetto, è piacevole dopo tanti mesi a fare i salti mortali.

Nel fine settimana, però, abbiamo avuto le Bughette in visita.
Copione pressochè standard da anni: consegna delle cugine nel primo pomeriggio (con abituale ritardo della sottoscritta, giustificato questa volta  della semi alluvione che si è abbattuta su Genova nella mattinata e che ha trasformato la mia scassata seicento in un piccolo sottomarino), Pomeriggio di chiacchiere, film strappalacrime, altre chiacchiere ed uso e  abuso di sostanze cioccolatose e zuccherine in barba all'alimentazione equilibrata di cui mi faccio sostenitrice.
Cena fuori e a casa tisana e altro film ed altre chiacchiere e nottata agitata con Osvaldo che salta da un letto all'altro e Margherita che alle 4 del mattino leggeva Harry Potter per colpa di una improvvisa botta di insonnia.
Il mattino dopo sveglia alle sette per mandare Beatrice al CAI e poi giornata passata tra una torta e un lavoretto creativo con Margherita.

Insomma, il miglior antidoto possibile alla lontananza da Gio, che a metà settimana è salpato per la madrepatria sarda e non tornerò che Lunedì

Foto di rito con la piccolina... la grande ormai è fotografabile solo dopo scongiuri e supppliche...


Per inciso, appena messo piene sulla sul sacro suolo Gio si è beccato broncopolmonite e febbre da cavallo, così al suo rientro mi troverò davanti un marito ammalato, innervosito e pure un po' lagnoso...