lunedì 14 agosto 2017

Le nostre prime sei settimane

(Settimane 30, 31 e 32: dal 24 Luglio al 13 Agosto)

Dovrebbe quasi essere tempo di bilanci, ma più i giorni passano più mi rendo conto che questa avventura sarà molto più lunga di quanto avessimo immaginato.
Quindi se per il mondo siamo una famiglia da solo sei settimane io posso dire con certezza che mi sembra siano passati quasi sei mesi...o forse sei anni. 
Perchè, giorno dopo giorno, qui sta cambiando proprio tutto. 
A volte i cambiamenti sono stati quasi invisibili, altre  talmente grandi e veloci da non poterci credere. 

Nelle prime settimane "Impegno" è stata la nostra parola d'ordine.
Ci siamo impegnati davvero tutti: noi ovviamente, ma anche e soprattutto lei. Tutti e tre a cercare di essere perfetti, di piacere gli uni agli altri, di dire e fare sempre la cosa giusta. 
Giuro, cercare la perfezione può essere incredibilmente stancante... e altrettanto frustrante. Dopo un po' abbiamo iniziato ad accorgerci che ad impegnarci troppo c'era il rischio di morire tutti di ansia.
Così abbiamo messo da parte i piani e tabelle di marcia e abbiamo mollato gli ormeggi.
Ci simo concessi le nostre prime litigate (io e Gio), i primi capricci, le prime sgridate, i primi tutto... 
E appena ci siamo levati di dosso un po' di perfezione ci siamo scoperti molto più veri.
E pure più simpatici.
Non è stato sempre facile. Abbiamo avuto innumerevoli serate passate sul divano, stanchi morti a chiederci se fossimo abbastanza bravi e  forti per farcela, abbiamo messo in discussione tutte le nostre certezze, abbiamo chiesto  consigli e conforto, mandato all'aria tutti i piani, per poi rifarli e rifarli ancora.
E un pomeriggio mi sono girata a guardare quella bambina entrata nella mia vita e mi sono resa conto che non sarei più stata capace di vivere neppure un'ora senza di lei.
Fino all'attimo prima era la bambina che mi era stata affidata, la bambina che avevo tanto voluto e aspettato, la bambina da nutrire, curare, accudire ed educare, a cui fare i codini la mattina e la doccia la sera e l'attimo dopo era mia figlia. 
E' stato un colpo al cuore.

Così, tra una giornata buona e una meno buona, tra nuove regole ed esigenze a cui non ci eravamo 
preparati,  abbiamo smesso di impegnarci per essere una famiglia e ne siamo diventati una.

Con tutto quello che comporta



4 commenti:

  1. Cara Lilith sono proprio contenta che siate una famiglia in tre, proprio come desideravi tu!!!!
    Mi sembra, rileggendo anche le settimane precedenti , che stia andando tutto bene e sara' sempre meglio, vedrai, vi "abituerete" a stare insieme tutti e tre, un grande abbraccio e BUONA ESTATE DA MAMMA!!!!

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  2. l'estate aveva fatto sì che ti perdessi di vista e che non leggessi il tuo blog e sono molto contenta di averti ritrovato a questo punto della vostra storia :) un mondo di bene a tutti voi!

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    1. Diciamo che la nostra estate è stata "Intesa", ecco. :-)

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