domenica 15 novembre 2015

Adozione: abbiamo conferito il mandato!

(Settimana 46: dal 9 al 15 Novembre)




Quindi nostro figlio arriverà dalla Cina! E dopo mesi passati ad immaginare un bambino la cui immagine non faceva che cambiare è consolante avere almeno un punto certo.

Venerdì, finalmente, abbiamo dato mandato a CIFA 
Tutti prima o poi si trovano a questo punto: scegliere l'associazione che ti guiderà in un paese straniero e  ti aiuterà ad arrivare in fondo alla tortuosissima strada dell'adozione internazionale.
E non è una scelta semplice.
Perchè, ammettiamolo, si fa presto a dire "bisogna scegliete un ente"!
Gli enti per l'adozione internazionale sono centomila o almeno così sembrano allo sprovveduto che per la prima volta si trova ad affrontare questo discorso
Ci sono enti che operano solo al nord e altri solo al sud, enti che curano adozioni in uno o due paesi stranieri ed altri che ne trattano una ventina. Enti piccolini e dalla struttura quasi familiari ed enti enormi, con sedi in mezza Italia.
Insomma all'inizio sembra di aggirarsi in una giungla e la scelta è talmente personale che nessuno si sbilancia mai a dare consigli.

Così all'aspirante genitore adottivo in cerca di dritte non resta che navigare ossessivamente su internet, visitare siti, raccogliere informazioni e finire quasi sempre con il lanciarsi nella lettura ossessivo compulsiva di forum vari ed eventuali pur sapendo benissimo che spesso sui forum la realtà presentata è altamente opinabile.

Noi abbiamo seguito la strada di tutti e la scorsa primavera, con l'avvicinarsi del termine del percorso psico-sociale abbiamo iniziato a prendere appuntamenti con questo o quell'ente.
Peccato che, fino ad ora, i risultati non mi facessero proprio impazzire.
Il primo che abbiamo visitato era grande e dall'aria molto efficiente, ma avevamo l'impressione che ci tenessero ad un metro distanza e ci dispensassero nozioni con il contagocce dall'alto.
Così non c'è stato verso che mi sentissi minimanente accolta. E per me è un problema.
Voglio dire, se decido di incaricare qualcuno di farmi incontrare mio figlio, do per scontato che un pelino di feeling si debba per forza creare.
Il secondo ente era un po' più piccolo e già dalla telefonata per prendere accordi hanno dimostrato l'organizzazione tipica dell'armata brancaleone
L'incontro di gruppo è andato ancora peggio: 4 ore ininterrotte di slide, tra correzioni, refusi, dubbi, parentesi aperte e mai più chiuse e ripetizioni ossessive dello stesso concetto.
Loro si incastravano nelle loro tabelle e io già mi vedevo, spersa in Etiopia perchè si erano dimenticati di avvisare del nostro arrivo.
Il terzo ente l'abbiamo sentito solo telefonicamente. Ma ci sono volute quasi 20 chiamate per trovare qualcuno,e  quando ho scritto una mail chiedendo se per caso avessi un numero errato mi hanno risposto che il numero era corretto, ma che dovevo dar prova di costanza. Manco fossi ad una corsa campestre con pista di salto in alto integrata. Una volta sentiti sembravano particolarmente elastici su procedure ed obblighi. Troppo elastici.
Depennati, quindi, senza neppure arrivare ad un incontro.

Poi  abbiamo deciso di provare con CIFA a Torino.

Ed è scoppiata la scintilla!
Per quanto mi riguarda il rapporto con l'ente deve assomigliare ad un innamoramento a prima vista e loro mi hanno convinto già alla prima telefonata. E non sono una facile agli entusiasmi, lo giuro.
Per di più  amici che seguono il nostro stesso percorso erano già stati ad un loro incontro e ne erano usciti davvero soddisfatti.
Siamo partiti praticamente già decisi a dare mandato, sull'onda di un entusiasmo che non ci spiegavamo neppure noi e con l'idea di avercela quasi fatta.
E così è stato.
Ci siamo trovati benissimo.
CIFA è un ente grande, credo uno dei più grandi in Italia e sono organizzati, precisi e ben strutturati, senza però sembrare dei robot. E queste sono cose che piacciono particolarmente a me.
Gio, che è un patito di professionalità e competenza è stato conquistato dall'assistente sociale che ha tenuto il corso. Quasi 4 ore di presentazione senza un attimo di cedimento. Informazioni interessanti, voce squillante, aneddoti anti noia e quando siamo arrivati in fondo eravamo ancora più decisi di prima.

Quindi abbiamo affrontato l'incontro individuale per cui ci eravamo prenotati da settimane convinti di essere finalmente a casa.
Unica speranza era che non ritenessero la Cina un paese poco adatto a noi...e invece è stata la loro prima proposta.

Dopo mesi e mesi di dubbi, illazioni e perplessità non sapete quanto sia consolante sentirsi spiegare per filo e per segno tutta la procedura, fare finalmente tutte le domande che si vuole e che fino ad allora ci eravamo dovuti tenere per noi e avere le risposte che servono chiare e comprensibili e iniziare a parlare di un iter che finalmente inizia anche per noi.

Ovviamente non c'è pace sotto gli ulivi, perchè se noi abbiamo finalmente trovato il nostro ente ora passeremo i prossimi dieci giorni a raccontare per filo e per segno a madri, zie, suocere e parentado vario tutto quello che è successo a Torino.
Perchè a casa nostra una cosa non è veramente successa se non viene prima condivisa in plenaria con tutto il parentado

(Se qualcuno fosse curioso di sapere qualcosa di CIFA e anche delle loro attività di cooperazione internazionale può dare un occhio tal loro sito QUI)

6 commenti:

  1. sono davvero contenta per voi! immagino che non sia per niente facile tutta questa burocrazia, e scegliere l'ente giusto sicuramente è un buon passo avanti. Io ho già due figli miei, ma ho sempre desiderato adottarne uno. Poi, qualche mese fa, mi sono trovata davanti ad una proposta alternativa: l'affidamento. Ovvio che il bambino non è tuo e non lo sarà mai. Ma per me, che di figli ne ho già 2, è stata una proposta davvero emozionante. Io, mio marito ed i miei figli abbiamo fatto tutto l'iter, e adesso siamo pronti, ci aspettiamo da un momento all'altro la telefonata che ci dirà che c'è un bambino che ha bisogno di noi.
    Sono davvero, davvero contenta per te. Ti auguro tanta felicità.

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    1. L'affidamento è una scelta di puro amore. Siete davvero delle belle persone. Per me e mio marito è ovviamente presto, ma non escludiamo, quando la situazione dell'adozione sarà definita, di vedere se non si riesca ad essere utili anche in quella forma.
      Nel caso ti chiederò un sacco di informazioni :-)

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  2. Sono davvero felice per voi. A mio modesto parere, avete fatto una scelta giusta e d'AMORE!!! Amore verso un bambino che ha bisogno di una mamma e di un papà come voi che lo ami!!
    Ti mando un mega abbraccio e un grandissimo in bocca al lupo!!!

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    1. Grazie...siamo ancora lontanissimi dal traguardo, ma un passettino alla volta si fa tutto...:-)

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  3. Leggere il tuo post mi ha fatto rivivere le stesse emozioni che ho provato più di dieci anni fa ...la strada non è finita ma credimi ne vale assolutamente la pena. Un abbraccio

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    1. Che bello sentire di qualcuno che è arrivato in fondo a questo viaggio...:-)

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